FF by Rikku

Trama

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"Listen to my story. Maybe...it's the last chance"

Questa è la frase che precede l' avvio della lunga avventura. La scenetta che si vede all' inizio, con tutti i protagonisti raccolti intorno ad un falò, non è altro che uno scorcio di ciò che accadrà molto più avanti. Fino a quel momento, sarà Tidus a narrare ogni vicenda.

Luogo: Zanarkand di 1000 anni fa. Il protagonista è una famosa star del Blitzball (lo sport per eccellenza di Spira). Dopo aver ricevuto le soliti lodi e saluti dai molteplici fans, deve dirigersi allo stadio per un' importante partita. Durante essa tuttavia accade qualcosa di imprevedibile: l' arrivo di Sin! Avrete maggiori informazioni riguardo a questa creatura più avanti, vi basti per ora sapere che è un grandissimo distruttore e che a Zanarkand nessuno l' ha mai visto prima d'ora. Ovviamente, nessuno comprende quello che sta accadendo, tutti corrono in giro impanicati. Gran parte della città è stata distrutta, compreso lo stadio. Tidus incontra Auron (colui che l' ha cresciuto dopo la presunta morte dei genitori, egli sembra essere del tutto calmo e conscio della situazione), che gli impone di seguirlo. Uno strano bambino (che sarebbe un intercessore, come si scoprirà in seguito) rivolge la parola al ragazzo, il quale si trova poi a combattere per la sua prima volta contro diversi mostri. Utilizza la spada che prima apparteneva a Jecht (il padre), regalata a Auron. Nella gran confusione Auron, finisce per trascinate Tidus all' interno di una strana entità. Viene poi mostrata una breve sequenza in cui Tidus vi nuota dentro, mentre diversi ricordi ripercorrono la sua mente.

screenshotEd ecco che finalmente il protagonista arriva su Spira: il mondo di 1000 anni dopo in cui si svolgerà tutto il resto di FFX. In realtà, il mondo in se è sempre quello, però dopo l' arrivo di Sin fu chiamato Spira (come una spirale della morte, in cui tutto finisce per soccombere, l' unica cosa che rimane è Sin). Ci troviamo quindi precisamente alle Rovine Sommerse: un posto ormai disabitato, freddo e pieno di acqua. Il povero biondo si troverà alquanto disorientato. Inizierà ad esplorare il nuovo luogo, fino ad imbattersi in un orrendo mostro-pesce desideroso di uno spuntino a base di uomo. Tidus riuscirà a trarsi in salvo rifugiandosi all' interno del vecchio tempio di Baaj. Il problema è che l' entrata viene bloccata da delle pietre e l' uscita non si trova. Il clima è inoltre incredibilmente freddo, occorre accendere un fuoco per non rimanere congelati. Trovando del materiale adatto in giro, Tidus riesce nell' impresa e si addormenta accanto al falò. Fa uno strano sogno con Auron e il bambino misterioso, in cui viene alluso al decimo anniversario della scomparsa del padre Jecht.

Tidus si sveglia e viene subito attaccato da un nuovo mostro, contro il quale viene messo in difficoltà. Ad un certo punto, tutte le entrate prima sigillate vengono fatte esplodere. Fa il suo ingresso un gruppo di strane persone vestite in maniera bizzarra. Tra di esse ci sono pure io (ovvero, Rikku :P), che decido di dare una mano al malcapitato. Dopo l' abbattimento del mostro, Tidus viene circondato dagli altri Albhed (sì, così si chiama il popolo a cui appartengo), i quali, pur parlando una lingua sconosciuta, sembrano di avere un' aria leggermente ostile e puntano al giovane un coltello alla gola. A questo punto io, buona come sono, ordino agli altri di risparmiare il ragazzo intimorito e portarlo sulla nostra Nave Salvage.

Dopo essersi ripreso dallo svenimento (provocato dal pugno poco prima inflitto da parte mia :P), Tidus fa conoscenza con mio fratello, che tenta di comunicare con lui a gesti (senza successo). Alla fine gli rivelo la mia conoscenza della sua lingua e gli spiego che deve aiutarci a recuperare una vecchia macchina dai fondali marini. Ci immergiamo insieme ed azioniamo il marchingenio. Un mostro viene a turbare la nostra impresa. Al termine dello scontro, tutti risalgono in superficie, esultando per aver trovato la tanto ambita Aeronave (scoprirete dopo di cosa di tratta). Quando vengo a portare da mangiare al protagonista visibilmente affamato, gli svelo il mio nome. Teniamo una conversazione in cui Tidus scopre dov'è realmente andato a finire, rimanendo alquanto sconvolto. D' altra parte io, come farà tutta la gente di Spira, sono convinta che egli abbia soltanto perso la memoria per via delle tossine di Sin. Proprio durante il nostro dialogo la temibile creatura parte di nuovo all' attacco. La nave viene scossa e Tidus finisce in acqua, trascinato via dalla corrente.

Questa volta, dopo l' ennesimo svenimento, a fargli riprendere i sensi ci pensa un pallone da Blitzball scagliato dai Besaid Aurochs: la Squadra di Besaid, ovvero l'isola in cui Tidus è stato portato. Questi restituisce loro la palla eseguendo il suo tiro migliore, lasciando gli spettatori a bocca aperta. Fa conoscenza con loro ed in particolare con Wakka, il capitano della squadra. Il nuovo amico gli espone la sua tesi sull'origine di Sin (tutti su Spira, eccetto gli Albhed, sono fedeli alla religione di Yevon. Secondo questa, Sin sarebbe nato a causa dei molteplici peccati degli uomini, in particolare riguardanti l' uso delle macchine) e si offre ad accompagnarlo al villaggio. Il tragitto è un' occasione per osservare la bellezza dell' isola. La zona abitata è formata da alcune tende ed un tempio. Tidus parla con la gente (caratterizzata da una mentalità piuttosto tradizionalista) e conosce il corpo della Milizia (organizzazione militare fondata da Mihen, programma di battere Sin), in particolare Luzzu e Gatta. Poi si reca per una visita al tempio (di Yevon, ovviamente) e dopo si corica per un riposino. Fa un sogno riguardante la sua infanzia e la misteriosa scomparsa di Jecht. Uscito di nuovo dalla tenda, si accorge che la gente è estrememente preoccupata per l' apprendista nel chiostro della prova (gli apprendisti sono aspiranti invocatori, per realizzare il loro sogno devono superare la prova all' interno del tempio, è un' impresa molto pericolosa. Gli invocatori sono invece persone specializzate nel manipolare creature dei poteri devastanti. Compiono un pelligrinaggio intorno a Spira per infine battersi con Sin). Il ragazzo, deciso come al solito, non esita a penetrare nel luogo proibito, nonostante i divieti del sacerdote. Supera la prova e viene in seguito raggiunto da Wakka, da cui subisce un lieve rimprovero. Ad aspettare la futura ci sono già altri due suoi guardiani (essi sono coloro che proteggono gli invocatori durante il viaggio, pure Wakka è uno di essi): Lulu e Kimahri. A calmare le varie preoccupazioni ci pensa l' arrivo di Yuna (che è appunto l' apprendista-invocatrice :P), pur non essendo la ragazza esattamente in forma dopo la travagliata prova. Il paese festeggia il grande evento e Yuna mostra le sue nuove capacità: invoca il suo primo eone, Valefor, uccello di rara bellezza. Durante il festeggiamento, Tidus e la festeggiata hanno un primo dialogo ed entrano abbastanza in confidenza. Durante la notte, il protegonista fa un altro sogno dal significato poco chiaro, in cui compaiono Yunie, Jecht e io. Si sveglia quando è ancora buio ed assiste ad una discussione tra Wakka e Lulu fuori dalla tenda. La donna dimostra di avere un caratterino niente male e risce a chiudere la bocca al povero blitzer. Una volta rientrato in tenda, Wakka racconta della morte di suo fratello Chappu e dichiara le sue intenzioni di lasciare in Blitzball (dopo il torneo) per dedicarsi completamente a proteggere Yuna. Al sorgere del sole, il gruppo composto da Yuna, i 3 guardiani (per andare in pellegrinaggio), Tidus (per partecipare al torneo. Wakka infatti gli ha chiesto di giocare con la sua squadra) ed altri si imbarca. Prima Wakka regala al nuovo arrivato la spada Fraternity, che in precedenza apparteneva al fratello. La destinazione è innanzitutto l' Isola di Kilika, verso la quale ci si dirigerà con la nave Liki. La gente del villaggio saluta la nuova invocatrice con grande tristezza.

Durante il viaggio, Tidus esplora la nave, incontra O' Aka XIII (un mercante che si ripresenterà moltissime volte durante il viaggio) e vede per la prima volta in vita sua un Chocobo (sono delle specie di polli che su Spira hanno un po' il ruolo dei cavalli sulla Terra)! Poi raggiunge Yuna ed i due intrattengono una conversazione in cui la ragazza rivela di aver conosciuto Jecht. Purtroppo un nuovo attacco di Sin rovina la conversazione. Il protagonista (tanto per cambiare :P ) viene scaraventato in acqua e Wakka si tuffa in suo soccorso. Sul fondo i due affrontano pure una Scaglia di Sin (mostro proveniente dalla corazza dell' enorme creatura). Nonostante la nave è sia riuscita a salvarsi senza perdite, il distruttore ora si sta dirigendo verso la città di Kilika. Non è più possibile fare niente per evitare la tragedia: il villaggio viene attaccato con numerose vittime!

Appena la nave approda, Yuna deve svolgere il suo ruolo eseguendo il rito del trapasso. Questa specie di ballo (piuttosto spettacolare) serve a mandare le anime dei morti nell' Oltremondo. La mattina Tidus si sveglia nella locanda e tutti insieme si addentrano nel bosco. Proprio lì il ragazzo riceve la proposta di diventare guardiano da parte di Yuna. Gli altri compagni appaiono un po' diffidenti. Nel cuore del bosco il gruppo si scontra con un potente mostro: un Ochu, che ovviamente viene sconfitto. Terminata la traversata, si giunge davanti ai gradini che conducono verso il Tempio di Kilika. Naturalmente, non si può stare nemmeno 10 minuti tranquilli ed una nuova scaglia di Sin si presenta davanti agli occhi. Di fronte all' entrata dell' edificio, possiamo conoscere i Luka Goers: giocatori di Blitzball e principali avversari degli Aurochs. Il loro atteggiamento non di rivela molto simpatico. Ora è finalmente possibile entrare nel luogo di culto. Lì avviene l' incontro con un' altra invocatrice di nome Dona. Essa è accompagnata dal fedele guardiano Bartello e mostra un carattere piuttosto scortese. Tidus non può procedere oltre alla sala d' ingresso, non essendo ancora un guardiano. Tuttavia, Dona e Bartello letteralmente lo costringono ad entrare nel chiostro della prova. Questa volta esso si basa sull' elemento fuoco. Al suo termine, il ragazzo si becca l' ennesimo rimprovero da parte di Lulu. Yuna ottiene un nuovo eone: Ifrit. Tutti sono pronti per tornare nel villaggio ed imbarcarsi.
La Nave Winno porterà i nostri eroi a Luka. Questo viaggio non si rivela così avventuroso come quello della Nave Liki. I Besaid Aurochs si ritrovano i Goers come compagni e tra le due squadre è presente un' evidente tensione. Tidus assiste di nascosto ad una conversazione tra Lulu e Wakka, visibilmente scocciati per via del nuovo compagno problematico ed intossicato. Dalla conversazione emerge anche l' infelice vicenda famigliare dei due: tutti i genitori morti per mano si Sin. Trascorsa la notte, la nave si presenta a Luka.

screenshotLuka è una città decisamente più grande rispetto ai villaggi visitati in precedenza. E' il luogo del Blitzball per eccellenza ed è presenta anche l' unico stadio di Spira. Un telecronista annuncia lo sbarco di tutte le squadre. La gloria ovviamente va ai Luka Goers, essendo considerati la squadra più forte in assoluto. Ai Besaid Aurochs invece tocca fare di nuovo la figura dei falliti. Ciò provoca non poca rabbia da parte di Tidus. Come prima cosa, tutti accorrono per vedere Mika. Egli è il principale maestro di Yevon e serve la chiesa di Bevelle già da parecchi decenni. Egli accompagnato da Seymour, sempre un maestro, ma molto più giovane. Quest' ultimo è metà Guado, metà umano (i Guado sono una delle razze di Spira). Finito il "grande momento", tutti i giocatori si diriggono negli spogliatoi per prepararsi alla partita e ripassarsi le regole. Tidus incontra anche alcuni membri della squadra Albhed: gli Albhed Psyches. Tenta invano di conversarci. Inizia poi l' esplorazione della città. In un locale il ragazzo incontra Kimahri intento in una conversazione....poco amichevole... con alcuni suoi vecchi conoscenti Ronso. La scena si interrompe quando sopraggiunge una terribile notizia: Yuna è stata rapita! Wakka purtroppo non può partecipare al salvataggio, essendo la partita già iniziata. Gli autori del rapimento sono gli Albhed. Dopo una serie di battaglie contro alcune macchine, i nostri eroi riescono a recuperare l' invocatrice. Essa racconta di aver avuto una madre appartenente proprio a questo popolo e confessa che quasi nessuno (Wakka compreso) è consapevole di ciò. La prima partita è vinta, per la prima volta, dai Besaid Aurochs. Wakka è stremato e sarà ora sostituito da Tidus nella sfida più dura: quella contro i Luka Goers! L' esito di essa dipende esclusivamente dall' abilità del giocatore. L' evento importante è che, dopo la partita, dei mostri di provenienza sconosciuta invadono lo stadio e terrorizzano la popolazione. Ed è qui che fa la sua ricomparsa Auron, sfoggiando tutta la sua abilità di grande guerriero. A placare il disordine ci pensa Seymour, facendo intervenire il suo eone (Anima, di aspetto piuttosto sgradevole ma di devastante potenza) e accrescendo così la sua popolarità (scopriremo molto più avanti che è stato lui la reale causa dell' incidente). Tidus ha una conversazione con la sua vecchia conoscenza e riceve una rivelazione devastante: Sin è in realtà l' incarnazione di Jecht! Il ragazzo rimane alquanto distrutto. Yuna riesce a tirarlo leggermente su di morale, pur non conoscendo la causa del suo malessere. Tidus diventa ufficialmente guardiano e pure Auron non esita ad unirsi alla compagnia. Dopo tutto questo, il gruppo esce dalla grande città e continua il suo lunghissimo viaggio.

Ed eccoci alla chilometrica Via Mihen. E' un luogo molto caldo e soleggiato, purtroppo non povero di mostri. La via è piena di passanti, specialmente Miliziani. I preparativi per l' operazione sono in corso e manca veramente poco. Vi si incontra lo storico Meachen che fornisce interessanti informazioni sul luogo e così continuerà a fare durante tutto il pellegrinaggio. E' possibile fare pure la conoscenza con 3 membri della Milizia: Lucil, Elma e Clasko, tutti cavalieri di Chocobo. Un' altra invocatrice, Belgemine, si trova in piedi lungo la strada e proporrà un' amichevole sfida fra eoni. Non mancheranno nemmeno gli incontri con gente già conosciuta, come Luzzu e Gatta. Infine, avverrà una conversazione a sfondo "politico" con una giovane novizia di Yevon: Shelinda. Ella è ovviamente contraria all' uso delle macchine e quindi all' operazione che si baserà su queste ultime. Il gruppo di ferma davanti ad una Casa del Viante. Questa è una specie di locanda in cui è possibile riposarsi e fare compere, gestita prevalentemente da Albhed (proprietario Rin compreso). Wakka non esita a mostrare segni di malcontento, nutrendo una notevole antipatia per quel popolo. Verso sera, Tidus e Yuna si siedono all' esterno ad ammirare il bellissimo tramonto e ad intraprendere un' altra delle loro conversazioni. Si vede che tra i due...c'è feeling :P. Il protagonista fa pure conoscenza con Rin in persona. Ad un certo punto, si odono delle urla e delle richieste di aiuto. E' infatti arrivato un enorme mostro che si nutre di Chocobo. Chi più dei guardiani può essere adatto a risolvere la faccenda? L' esito della battaglia dipende ancora una volta dal giocatore. In ogni caso, dopo essersi riposati, i nostri eroi proseguono il cammino. La strada è ancora lunga. La Via Mihen si collega alla Via Micorocciosa, dalla quale è divisa tramite un cancello. I miliziani di rifiutano di lasciar passare l 'invocatrice fino al termine dell' operazione, per motivi di sicurezza. Yuna mostra insistenza. Arriva Seymour che le da una mano, convincendo i Miliziani grazie alla grandezza del suo personaggio.

La Via Micorocciosa rappresenta un ambiente del tutto diverso: umida, rocciosa e inospitale. I Miliziani sono ovunque e sono presi da un grande entusiasmo misto di preoccupazione. Durante il cammino, non si presentano avvenimenti particolari. Alla fine della via, presso un grande ascensore, si assiste invece ad una scena piuttosto animata. Gatta litiga con Luzzu perchè vuole marciare in prima fila, mentre l' amico preferisce evitargli rischi eccessivi. Questo inoltre confessa a Wakka di aver contribuito a convincere Chappu (il defunto fratello di Wakka e fidanzato di Lulu!) ad arruolarsi nella Milizia. E' proprio in una battaglia contro Sin, a fianco dei Miliziani, che il poveretto perse la vita. Wakka va ovviamente su tutte le furie. Il tempo tuttavia è scarso e l' operazione incombe. Il gruppo cerca ancora di dissuadere i due dal partecipare alla lotta, ma chiaramente non c'è verso. Tramite l' ascensore si giunge al comando della Milizia. Lì, oltre al già conosciuto Seymour, si incontra pure Kinoc (un altro maestro di Yevon!). Il clero appoggia segretamente questa impresa perchè sa già che è destinata a fallire. In questo modo sarà quindi possibile giustificare la tragedia con la disobbedienza verso i dogmi religiosi. L' operazione inizia. Fra i mille eventi, il gruppo deve affrontare un' altra pericolosa scaglia di Sin. Com' era prevedibile, il tutto termina con una grande strage tra Miliziani, Albhed e...Chocobo. Sin non viene distrutto. I sopravvissuti sono veramente pochi. Yuna esegue il rito del trapasso e Tidus manifesta tutta la sua indignazione nei confronti del "padre". Come si dice..."The show must go on": il pellegrinaggio riprende per continuare sulla Via Djose.

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